La prominenza rocciosa si protende in mare aperto, sulla punta estrema, distanti alcuni chilometri, il faro innalza la sua muratura massiccia: un pilastro luminoso di notte, nebuloso di giorno.
Categoria: Filastrocche
Filastrocche_ninnenanne
Luglio (R. Piumini)
Luglio è una banda di grilli di rane, cicale ed uccelli, farfalle come vessilli e fiori sopra i mantelli. La banda naviga il mare sopra una nave di zucca, e poi comincia a volare appesaContinue reading
Il mese di giugno (Pablo Neruda)
Il mese di giugno si distese all’improvviso nel tempo, come un campo di papaveri.
È Maggio (Giovanni Pascoli)
A Maggio non basta un fiore. Ho visto una primula: è poco. Vuol nel prato le prataiole: è poco: vuole nel bosco il croco. E’ poco: vuole le viole; le bocche di leone vuole eContinue reading
Rami di pesco (Ada Negri)
Ferma al quadrivio, mentre piove e spiove sotto l’aspro alternar delle ventate chiaccianti come fruste sulle facce di chi va, di chi viene, una vecchietta vende rami di pesco. O primavera per pochi soldi! OContinue reading
C’era una volta un gatto (Gianni Rodari)
C’era una volta un gatto che andava nel Canadà, e questa è la metà. Portava un cartoccetto di pane col prosciutto, e questo è tutto.
L’uovo (Gianfranco Brusco)
Non importa se sei nato in un recinto d’anatre: l’importante è essere uscito da un uovo di cigno.
Filastrocca dell’infinita maestria (Bruno Tognolini dal libro Rime Raminghe )
Le maestre non muoiono i bambini lo sanno ogni tanto spariscono però non se ne vanno. Guardano dalle O ridono nelle U vivono in tutto ciò che ora sai fare tu. Le maestre non muoionoContinue reading
Scherzi di carnevale (Gianni Rodari)
Carnevale, ogni scherzo vale. Mi metterò una maschera da Pulcinella e dirò che ho inventato la mozzarella. Mi metterò una maschera da Pantalone, dirò che ogni mio sternuto vale un milione. Mi metterò una mascheraContinue reading
Filastrocca delle parole (Gianni Rodari)
Filastrocca delle parole: si faccia avanti chi ne vuole. Di parole ho la testa piena, con dentro “la luna” e “la balena”. C’è qualche parola un poco bisbetica: ”peronospora”, “aritmetica”… Ma le più belle leContinue reading
La diligenza di Capodanno (Hans Christian Andersen)
Mezzanotte suonò sopra il villaggio nella placida piazza solitaria… le ore sobbalzano nell’aria per la tacita volta senza raggio; recava da lontano, intanto il vento come un tintinnio garrulo d’argento, e pel villaggio solitario; errareContinue reading
Il dono
Dono stellato dono fatato dono da togliere il fiato. Perché a Natale niente di più bello c’è che aprire un regalo tutto per se’. Che sia grande oppur piccino non mi importa neppure un pochinoContinue reading
Lo zampognaro (Gianni Rodari)
Se comandasse lo zampognaro che scende per il viale, sai che cosa direbbe il giorno di Natale? “Voglio che in ogni casa spunti dal pavimento un albero fiorito di stelle d’oro e d’argento”. Se comandasseContinue reading
Babbo Natale
Babbo Natale quest’anno verrà e nel suo sacco che ci sarà? Trenini blu, bambole grandi macchinine rosse e telefoni gialli e pennarelli di tutti i colori per fare un fiore nel cielo là fuori. EContinue reading
Lina la pallina (Gigliola Balatresi)
Lina la pallina nell’albero splendeva, bambini sorridenti di luce rifletteva. Le amiche sue palline brillavano più in alto gridavano: “Dai Lina! Raggiungici, fai un salto! Sei l’unica sì gialla appesa al ramo in basso!” “Silenzio!”disseContinue reading
Autunno (George Sand)
L’autunno è un andante grazioso e malinconico che prepara mirabilmente il solenne adagio dell’inverno.
Autunno (Vincenzo Cardarelli)
Autunno. Già lo sentimmo venire nel vento d’agosto, nelle piogge di settembre torrenziali e piangenti e un brivido percorse la terra che ora, nuda e triste, accoglie un sole smarrito. Ora passa e declina, in quest’autunno che incede con lentezza indicibile, il miglior tempo della nostra vita e lungamente ci dice addio.
Autunno (Josè Saramago)
Non è adesso estate, e non ritornano i giorni indifferenti del passato. La primavera errata si è nascosta nelle pieghe del tempo stropicciato. È tutto quel che ho, un frutto solo, al caldo dell’autunno maturato.
Autunno (Albert Camus)
L’autunno è una seconda primavera, quando ogni foglia è un fiore.
Lumaca lumachina
Lumaca lumachina o come sei carina sai dirmi come mai tu non ti affretti mai? Ho in groppa la casetta non posso andare in fretta, il mio cammino è lento lento e lascio la sciaContinue reading
Filastrocca della voce (Bruno Tognolini)
Come la luce è mamma del sole la voce è mamma delle parole, è mammalingua, voce di culla voce che parla ma non dice nulla, voce che impara la lingua più bella. Lingue del mondo,Continue reading
Meriggio d’estate (Umberto Saba)
Silenzio! Hanno chiuso le verdi persiane delle case. Non vogliono essere invase. Troppe le fiamme della tua gloria, o sole! Bisbigliano appena gli uccelli, poi tacciono, vinti dal sonno. Sembrano estinti gli uomini, tanto èContinue reading
Estate chiara e ardente (Nikolay Aseev)
Delle quattro stagioni dell’anno l’estate è la più chiara e la più ardente, fa maturare i frutti e sparge risa e luce. Com’è bello, discendendo al fiume, fermarsi sopra l’acqua, per ascoltare in lontananza ilContinue reading
Vacanze d’estate (Roberto Piumini)
L’estate è una filastrocca per muovere i piedi e la bocca. L’estate è una cantilena per fare con gli amici una catena. L’estate è una ninna nanna per dormire nella capanna. L’estate è un ritornelloContinue reading
Estate (Pablo Neruda)
Ardono i seminati, scricchiola il grano, insetti azzurri cercano ombra, toccano il fresco. E a sera salgono mille stelle fresche verso il cielo cupo. Son lucciole vagabonde. Crepita senza bruciare la notte dell’estate.
Estate (Romana Rompato)
Calda Estate tutta d’oro, che cos’hai nel tuo tesoro? Pesche, fragole, susine, spighe, e spighe senza fine, prati verdi e biondi fieni, lampi, tuoni, arcobaleni, giorni lunghi, notti belle colme di lucciole e stelle
Il gatto (Guillaume Apollinaire)
Io mi auguro di avere in casa mia: una donna provvista di prudenza, un gatto a passeggio fra i libri, e in tutte le stagioni amici di cui non posso far senza.
Estate (Hermann Hesse)
Improvvisamente fu piena estate. I campi verdi di grano, cresciuti e riempiti nelle lunghe settimane di piogge, cominciavano a imbiancarsi, in ogni campo il papavero lampeggiava col suo rosso smagliante.
Farfalle (Pablo Neruda)
Le farfalle ballano velocemente un ballo rosso nero arancione verde azzurro bianco granata giallo violetto nell’aria nei fiori nel nulla sempre volanti consecutive e remote.
Io son la primavera (Renzo Pezzani)
Lucciole belle, venite a me; son principessa, figlia di re. Ho trecce d’oro filato fin fino, un usignolo che canta sul pino, una corona di nidi alle gronde una cascata di glicini bionde, un rivoContinue reading
Nell’uovo di Pasqua
Nell’uovo di Pasqua che mai ci sarà? C’è forse nascosta la felicità? Apritelo piano se no, la per là, la dolce sorpresa scappare potrà.
Da dove viene (G. Quarenghi)
Da dove viene l’uovo di cioccolato se nessuno l’ha mai covato? Da dove viene l’uovo dipinto che quando lo mangi è vero e non è finto? Da dove viene l’uovo con la sorpresa se leContinue reading
Il pulcino marziano (Gianni Rodari)
Ho visto, a Pasqua, sbarcare dall’uovo di cioccolato un pulcino marziano. Di certo il comandante di quell’uovo volante di zucchero e cacao con la zampa ha fatto ciao. E il gatto. Per la sorpresa nonContinue reading
Pasqua (Guido Gozzano)
A festoni la grigia parietaria come una bimba gracile s’affaccia ai muri della casa centenaria. Il ciel di pioggia è tutto una minaccia sul bosco triste, ché lo intrica il rovo spietatamente, con tenaci braccia.Continue reading
Il giornale dei gatti (Gianni Rodari)
I gatti hanno un giornale con tutte le novità e sull’ultima pagina la ‘Piccola Pubblicità’. 🔸 ‘Cercasi casa comoda con poltrone fuori moda: non si accettano bambini perchè tirano la coda’. 🔸 ‘Cerco vecchia signoraContinue reading
Virgola (Bruno Lauzi)
Virgola Virgola con le orecchie a sventola era il cane di un bambino di città mangiava sedano, fegato, riso con le vongole ed era abituato come un vero marajà. 🔸 Questa è la storia diContinue reading
È arrivato Carnevale
Che fracasso! Che sconquasso! Che schiamazzo, mondo pazzo! E’ arrivato Carnevale buffo e pazzo, con le belle mascherine, che con fischi, frizzi e lazzi, con schiamazzi, con sollazzi, con svolazzi di sottane e di vecchieContinue reading
Viva i coriandoli di carnevale (Gianni Rodari)
Viva i coriandoli di Carnevale, bombe di carta che non fan male! Van per le strade in gaia compagnia i guerrieri dell’allegria: si sparano in faccia risate scacciapensieri, si fanno prigionieri con le stelle filantiContinue reading
La neve (Gianni Rodari)
Che bella neve, che invenzione la neve di lana e di cotone… Non bagna i guanti né le mani senza guanti, né i piedi senza scarpe, né i nasi senza sciarpe, né le teste senzaContinue reading
Neve (Umberto Saba)
Neve che turbini in alto e avvolgi le cose di un tacito manto. Neve che cadi dall’alto e noi copri coprici ancora, all’infinito: imbianca la città con le case, con le chiese, il porto conContinue reading
Il cielo è basso (Emily Dickinson)
Il cielo è basso, le nuvole a mezz’aria, un fiocco di neve vagabondo fra scavalcare una tettoia o una viottola non sa decidersi. Un vento meschino tutto il giorno si lagna di come qualcuno l’haContinue reading
Presso alla casa
Presso alla casa c’è un verde pino; e sopra un ramo, c’è un cavallino; sopra il cavallo, c’è una selletta; sopra lo sella, c’è il tuo bambino; sul tuo bambino, c’è un cappuccetto; sul cappuccetto,Continue reading
Oroscopo (Gianni Rodari)
O anno nuovo, che vieni a cambiare il calendario sulla parete, ci porti sorprese dolci o amare? Vecchie pene o novità liete? Dodici mesi vi ho portati, nuovi di fabbrica, ancora imballati; trecento e passaContinue reading
Felice anno nuovo (K. Jackson)
Nella notte di magia l’anno vecchio scappa via; non sei neanche addormentato che uno nuovo è già arrivato bello, ricco di giornate sia d’inverno che d’estate. Anno allegro e fortunato sia quest’anno appena nato!
Basta poco (Renzo Pezzani)
Basta in Cielo una stella per fare la sera più bella. Basta un canto da nulla a dondolare una culla.
Il presepe (Salvatore Quasimodo)
Natale. Guardo il presepe scolpito dove sono i pastori appena giunti alla povera stalla di Betlemme. Anche i Re Magi nelle lunghe vesti salutano il potente Re del mondo. Pace nella finzione e nel silenzioContinue reading
I regali di Natale (Michael Ende)
Il Natale ormai si avvicina e ho comprato dei regali ai nipotini; ma ho paura di essermi confuso e ho portato un po’ tutto alla rinfusa. Gianni, mi ricordo, ha domandato di portargli un belContinue reading
L’albero dei poveri (Gianni Rodari)
Filastrocca di Natale, la neve è bianca come il sale, la neve è fredda, la notte è nera ma per i bambini è primavera: soltanto per loro, ai piedi del letto è fiorito un alberetto.Continue reading
L’abete di Natale (Gianni Rodari)
Chi abita sull’abete tra i doni e le comete? C’è un Babbo Natale alto quanto un ditale. Ci sono i sette nani, gli indiani, i marziani. Ci ha fatto il suo nido perfino Mignolino. C’èContinue reading
Natale (Roberto Piumini)
Quest’anno Natale mi ha fatto un bel dono, un dono speciale. Mi ha dato allegria, canzoni cantate in gran compagnia. Mi ha dato pensieri. parole, sorrisi di amici sinceri. Dei vecchi regali non voglio piùContinue reading